Caratteristiche di Vittorio Veneto.

Vittorio Veneto è una località in provincia di Treviso, situata ai piedi delle Prealpi Bellunesi e Trevigiane ed attraversata dal fiume Meschio. Si trova ad un’ora di macchina sia da Venezia che da Cortina d’Ampezzo.
Al nome di Vittorio Veneto si ricollega la battaglia conclusiva, sul versante italo-austriaco, della prima guera mondiale.
Collocata in un ambiente fiorente di acque minerali curative, sorgenti, laghi e corsi d’acqua, Vittorio Veneto si presenta come una cittadina estremamente ricca di monumenti, chiese ed opere d’arte.
Vittorio Veneto cultura feste e manifestazioni.
La natura circostante è suggestiva e merita una visita a parte, in particolare la Valle dei Laghi Verdi, il fiume Meschio, il monte Pizzoc e il Col Visentin. Vale la pena soffermarsi successivamente anche nell’antico borgo di Maren, dal quale poi si arriva alla famosa vallata Pianoro.
La sua amministrazione è abbondantemente attiva sul piano culturale, infatti Vittorio Veneto è sede di diverse manifestazioni, prevalentemente di carattere musicale: il Concorso Nazionale Corale “Trofei Città di Vittorio Veneto”, che vede confrontarsi i migliori cori provenienti da tutta Italia e le Rassegne Nazionali D’Archi “Mario Benvenuti”, che rappresentano un punto di riferimento nel panorama dei concorsi italiani rivolti ai più giovani violinisti, violisti, violoncellisti e contrabbassisti.
Gastronomia e prodotti tipici a Vittorio Veneto.
Tra le feste più famose citiamo il “Panevin” che si celebra il 5 Gennaio e che vuole dare il benvenuto al nuovo anno, durante il quale si brucia la “Vecia”, simbolo appunto dell’anno appena passato; durante la primavera giungono invece la Renga, il più importante e apprezzato appuntamento gastronomico del posto, la Righèa, gioco che coinvolge tutto il paese durante la Pasquetta, “la città e il fiore”, durante la quale Vittorio Veneto diventa un immenso giardino, e infine la Mostra Intercomunale dei Vini, dove gli intenditori hanno la possibilità di degustare i migliori vini della zona.
D’estate, l’appuntamento più importante, sono i “foghi” (fuochi) di Santa Augusta. Questa zona è inoltre celebre per avere una particolare vocazione vitivinicola che la rende parte integrante dell’area protetta e a denominazione di origine controllata del Prosecco, il vino frizzante per eccellenza che ormai ha protato la sua fama nel mondo intero.
Ma non è solamente il Prosecco il prodotto tipico di questa zona, meritano infatti una citazione i “fasoi col musèt”, una minestra di fagioli nella quale per dare maggior sapore viene cotto il cotechino servito poi a parte ed accompagnato dal crèn (una salsa di radice di ràfano) e la “pinza”, dolce a base di farina di polenta e uvetta.